Cristiano Calcagnile

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Classe 1970,  Cristiano Calcagnile egli anni ha sviluppato un suo percorso espressivo che lo porta a confrontarsi con i più svariati generi musicali passando dal Pop all’improvvisazione radicale, attraverso la musica d’autore, le sperimentazioni elettroniche ed elettro-acustiche di matrice Jazz, Rock e impro/noise, arrivando ai linguaggi più contemporanei del jazz. È, attualmente, alla guida dell’Ensemble “MULTIKULTI”, con la quale ha pubblicato due dischi per Caligola records: “MULTIKULTI Cherry On”( 2016), e “The Gift of Togetherness” ( 2019). L’ensemble ha svolto diversi concerti nei più prestigiosi festival e Club Italiani meritandosi l’attenzione della stampa e del pubblico. MULTIKULTI Cherry On sarà tra i migliori dischi del 2016 per il referendum di Musica Jazz ed il portale AAJ, e tra I migliori gruppi del 2016/17 per il referendum della rivista “Musica Jazz. Nel 2018 ha pubblicato il suo primo lavoro in solo “STOMA” con la neonata etichetta WE INSIST. Il progetto si è sviluppato anche nella produzione di un film girato con Bruno Pulici e Luca Orioli ed è stato selezionato come vincitore di Fotografia Europa del 2015 attraverso l’installazione fotografica di Bruno Pulici. Dal 2017 è nel quintetto di Rob Mazurek “Immortal birds bright wings”, con Fabrizio Puglisi, Pasquale Mirra e Danilo Gallo. Nel 2016 svolge una tournee europea nei migliori club europei (Bimhuis – Amsterdam, Porgy&Bess – Vienna, Centro D’Arte – Padova) con il trio del sassofonista di Los Angeles Vinny Golia. Dal 2016 è nel quartetto O.N.G. Crash di Gabriele Mitelli (Miglior nuovo talento nel 2017) con loro sarà in tournee nel 2017 con il sassofonista americano Ken Vandermark. Sunona nei “Pipeline 8” di Giancarlo Locatelli con il quale pubblica “Prayer” (2019 -WE INSIST!) e nei “Massimo Falascone Seven” con il quale pubblica “Méliès” (2019 – Fonterossa/Auditorium). È alla guida del progetto “Sea Songs”, di cui è anche arrangiatore, con Cristina Donà, Vincenzo Vasi, Lorenzo Corti, Pasquale Mirra, Gabriele Mitelli e Danilo Gallo. Il progetto nasce da una commissione del festival internazionale di musica e danza “Fabbrica Europa” del 2015. Nel 2017 ha curato, come arrangiatore, il tour di “TREGUA” di Cristina Donà partecipandovi anche come batterista e percussionista. Dal 2007 a oggi, con la cantante/attrice Monica Demuru, condivide il progetto “BLASTULA.scarnoduo” che realizzerà 2 pubblicazioni: “BLASTULA.scarnoduo” per la “Amirani Records 2010 e “Lingue di Fuoco” AiMusic 2015 e numerosi concerti in festival, clubs e sale teatrali in Italia e all’estero. Dal 2015 è docente presso il conservatorio “Antonio Scontrino” di Trapani e, tra il 2013/2016 ha insegnato al conservatorio “Benedetto Marcello” di Venezia. Dal 2017 è promotore del progetto “INDICA” assieme a Gabriele Mitelli, Giancarlo Locatelli e Luca Canini, per la realizzazione di concerti, laboratori, workshop e mostre con il patrocinio del comune di Brescia e fondazione Mo.Ca. Nel 2016 è invitato al festival “Hip Fest” di New Orleans, come unico musicista Italiano, dove suonerà con Jeff Parker, Mat Swift, Kid Jordan. Nel 2007 è nel progetto Conduction/Induction di Butch Morris per Angelica Festival, con cui realizza l’omonimo CD Nel 2006 è nel quartetto di Anthony Braxton con cui realizza un cofanetto di 6 CD che testimoniano l’intera esperienza a l PPCafè di Bruxelles: “Standards Brussels 2006” per Amirani Records. Nel 2003 entra a far parte del “Collettivo Bassesfere”, con sede a Bologna, dedito allo sviluppo e alla promozione della musica improvvisata. Il collettivo ha all’attivo diversi dischi con la propria etichetta, “Bassesferec”, e moltissime rassegne organizzate a Bologna e in Italia con prestigiose collaborazioni. Nello stesso anno è percussionista nell’Opera Mobile di Tristan Honsingen con il libretto di Ermanno Cavazzoni e prenderà parte al progetto “Map of Moods”. Dal 2004 è parte del quartetto MRAFI del sassofonista Edoardo Marraffa con cui realizzano 2 CD: “La terra di Giubba” – Rai Trade 2006 e “Desertificati” – Le Arti malandrine 2009. Dal 2003 è nel quintetto di Stefano Bollani “I Visionari”, con i quali inciderà l’omonimo disco “I Visionari” per l’etichetta francese Label Bleu. Con loro svolgerà tournee nei più prestigiosi Club e Festival Jazz in tutto il mondo. Dal 2000 a oggi prende parte a molti progetti e collaborazioni. Tra i più importanti troviamo: Giovanni Falzone (Contemporary ensemble); Cristina Zavalloni (Idea; Per caso Aznavour); Peppe Servillo (Uomini in Frac); Gianluca Petrella (Tubolibre, con Oren Marshall; Il Bidone, Enrico Rava, Dino Piana); Damo Suzuki Network (con Manuel Agnelli, Xabier Iriondo, Enrico Gabrielli); Gianni Mimmo (Reciprocal Uncles; Mistaking Monks); Xbier Iriondo (Wintermute, Uncode Duello, Mistaking Monks); Marco Albert (Newtone2060; El Torpe); Giancarlo Tossani (Synapser con Achille Succi, Ralph Alessi). Nel 1997 fonda il suo primo progetto in trio “CHANT” con Libero Mureddu e Antonio Borghini. Con loro pubblica “CHANT” – Caligola Records – 2001 e “Ma io ch’in questa lingua” – AUAND – 2010. Con Cristina Donà , nello stesso anno, comincia una lunga collaborazione, tuttora attiva, che lo porterà a svolge tournee in Italia ed Europa e a registra gli album: “Nido”- Mescal 1999 (con la partecipazione di Robert Wyatt); “Dove sei tu” – Mescal 2003; “La quinta stagione” – EMI 2007; “Così Vicini” – QBL/Belive 2014. Nel 1995 comincia la sua collaborazione con Domenico Caliri con il quale realizzerà alcuni cd: “Casa 3” – AUAND 2002; “Do Ut Do” – Caligola 2005; “Il Buio Acceso” – Caligola 2008. Ha inciso per etichette quali, EMI, Polygram, Edel, Sony, Universal, Egea, Auand, Amirani Records, Phonometak Labs, RareNoise, Die Schachtel, Dodicilune, El Gallo Rojo, Caligola, GoodFellas, Label Bleu, Black Saint e molte altre.
 Svolge tournee in tutto il mondo nei più importanti festival e club di jazz, Rock e d’avanguardia. Ha suonato al London Jazz festival, Meldown Festival, Vortex, Bimhuis, Porgy&Bess, North Sea Jazz festival, Polar Spettacle, Umbria jazz in Italia, Novi Sad e Melbourn, ha suonato in Giappone, Brasile, Cina, e per l’istituto Italiano di Cultura a Helsinki, Jakarta, Bangkok, Tunisi, Mumbai e Lisbona. Ha, inoltre, suonato con:
 Rova Saxophone Quartet, Sean Bergin, Keith&July Tippet, Jeff Parker, Tomeka Reid, Kidd Jordan, Mazz Swift, Glen Ferris, Roberto Ottaviano, Giovanni Mayer, Giovanni Guidi, Bruce Ditmas, Massimo Pupillo, Ernst Reijseger, Giorgio Gaslini, Steve Piccolo, Daniele D’Agaro, Mauro Ottolini, Carla Kihlsted, Wu Fei, William Parker, Mark Feldman, Ernst Glerum, Erik Honorè, Eivind Aarset, Bob Stewart, Gary Valente, Gilad Atzmon, John Edwards, Chris Cuttler, Gino Rober, Paolo Fresu, Paul Mc Candless, Enrico Rava, Vittorio Cosma, e molti altri

Cristiano ha studiato con i Maestri Italo Savoia ed Enrico Lucchini e presso la “Civica Scuola di Musica di Milano” con i Maestri David Searcy, Mike Queen e Jonathan Scully. Nel 1993 vince la borsa di studio CEE per frequentare i corsi di Siena Jazz con i Maestri Ettore Fioravanti, Furio Di Castri, Stefano Zenni, Franco D’Andrea, Bruno Tommaso. La sua attività professionale si muove a cavallo tra l’attività di “sideman” e di musicista, compositore e arrangiatore, nei suoi progetti o condivisi.

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