Giuseppe La Malfa ha sempre mostrato innata passione e vocazione per il teatro musicale, iniziando il percorso di studi fin da bambino e conseguendo presso il conservatorio N. Piccinni della sua città i diplomi di pianoforte, composizione e direzione d’orchestra, nella classe di Rino Marrone. Voce di tenore lirico, ha studiato canto con il baritono Luigi De Corato per un periodo di cinque anni. In seguito ad una selezione mondiale, ha frequentato l’accademia di perfezionamento in direzione d’orchestra tenuta da Paavo Järvi e Neeme Järvi, “The Neeme Järvi Summer Academy, Conducting Course & Competition”. Vincitore a Spoleto del Concorso Internazionale “Franco Capuana” (XIV edizione 2007) per direttori d’orchestra della Comunità Europea, ha successivamente collaborato in qualità di assistente con Renato Palumbo, Daniel Oren, Roberto Abbado e Stefan Anton Reck, con il quale ha lavorato alla realizzazione dell’intero Der Ring des Nibelungen di Richard Wagner, allestito presso il Teatro Petruzzelli di Bari dal 2008 al 2011. Ha ricoperto il ruolo di direttore musicale di palcoscenico per diversi anni presso la Fondazione Petruzzelli e, dal dicembre del 2012 al novembre del 2013, quello di direttore musicale di palcoscenico e responsabile dei servizi musicali presso il Comunale di Firenze, teatro del Maggio Musicale Fiorentino.
Possiede un repertorio sinfonico che abbraccia autori del settecento così come di epoca romantica e moderna (Beethoven, Schumann, Schubert, Tchaikovsky, Brahms, Stravinsky, Bernstein…), ma soprattutto lirico piuttosto vasto che comprende opere di Rossini come La Cenerentola debuttata nel 2008 al Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto e portata successivamente in Giappone in una tournée di dodici date che ha toccato i più importanti teatri nipponici, tra i quali il Tokio Bunka Kaikan e la Nagoya Concert Hall, L’Italiana in Algeri al Teatro Massimo Bellini di Catania, Il barbiere di Siviglia e Il Signor Bruschino al Teatro Chiabrera di Savona, e titoli di Mozart come La finta semplice diretta per la Fondazione Cantiere Internazionale d’arte di Montepulciano e Così fan tutte (in collaborazione con il Piccolo Teatro di Milano ha diretto lo storico allestimento di Giorgio Strehler presso il Teatro dell’Opera del Cairo e il Teatro Sayed Darwish di Alessandria d’Egitto con l’Orchestra Sinfonica dell’Opera del Cairo, e successivamente al Teatro dell’Arte Anton Čechov di Mosca, all’anfiteatro romano di Lione nell’ambito del festival internazionale “Les Nuits de Fourviere”, a Recanati nella storica Piazza Leopardi, in tournée nel 2006 sul podio del Teatro Megaron di Atene con l’orchestra della Camerata of the Friends of the Music e di nuovo al Poly Theatre di Pechino, nel corso del 9th Beijing Music Festival Grand Opening, al Teatro Alessandrinsky di San Pietroburgo con la Saint Petesburg One Orchestra, e ancora a Mosca, con l’Orchestra Sinfonica del Maly Theatre).
Predilige opere verdiane e veriste, come Le Villi e Suor Angelica di Puccini, con cui ha inaugurato nel 2008 la XXII stagione d’opera del Teatro Principale di Palma de Mallorca, Tosca e Manon Lescaut debuttati presso il Teatro Petruzzelli di Bari, Turandot, Bohéme e Madama Butterfly, e come Traviata, Nabucco, Aida, Falstaff al Teatro Filarmonico di Verona, Rigoletto al Teatro Cilea di Reggio Calabria, Ernani al Teatro dell’Opera di Firenze (in forma di concerto), ma anche Don Pasquale di Donizetti al teatro Pergolesi di Jesi e presso il Comunale di Bologna, portato in tournée nel marzo 2015 alla Royal Opera House di Muscat in Oman, L’Elisir d’amore al Petruzzelli e al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino (stagione 2013, 2015 e 2017), Il cappello di paglia di Firenze di Nino Rota, Pagliacci di Leoncavallo, I capuleti e i montecchi di Bellini al Teatro Grande di Brescia, Il segreto di Susanna di Wolf-Ferrari a Savona e Il Telefono di Menotti per il Piccolo Festival del Friuli.
Ha inoltre diretto numerosi balletti del grande repertorio come Romeo e Giulietta di Prokofiev al Teatro Massimo Bellini di Catania e al Comunale di Bologna, La Cenerentola di Prokofiev presso il Teatro Massimo di Palermo, il balletto Medea al Petruzzelli di Bari (una nuova produzione in prima mondiale su musiche di Arvo Pärt, con le coreografie di Davide Bombana e la partecipazione di Eleonora Abbagnato), il balletto Giselle e La bella addormentata di Tchaikovsky al Maggio Musicale Fiorentino, dove tra l’altro ha anche diretto un concerto dedicato a Luciano Berio nell’ambito del Festival 2013, una selezione da Tristan und Isolde e da Der fliegende Holländer di Wagner, un concerto con il maestro Aldo Ciccolini (che prevedeva l’esecuzione di due concerti per pianoforte e orchestra di Mozart) e un concerto lirico con Jessica Pratt e Francesco Meli, per ricordare i 150 anni di Firenze capitale d’Italia.
Tra i suoi ultimi impegni, Lucia di Lammermoor presso il Theater Basel di Basilea, ancora Cenerentola di Prokofiev in stagione 2019 presso il teatro dell’Opera di Firenze, e un concerto con l’Orchestra Nazionale della Rai.