Mario Carpintero

Nato a Zamora, in Spagna, nel 1999, studia nella Cattedra di Viola FUNDACION BBVA, presso la Scuola Superiore di Musica Reina Sofía di Madrid, sotto la guida di Diemut Poppen. E’ stato destinatario delle borse di studio offerte dalla Fundación EDP e dalla Fundación Albéniz.
Ha intrapreso gli studi musicali all’età di sette anni con Raquel Llorente al Conservatorio Professionale di Musica di Zamora e con Juan José Aguado. Si è diplomato, con lode e, nel 2018, è stato insignito del Premio Straordinario di Castilla y León. Si è diplomato al Conservatorio Reale di Musica di Madrid con D. Thuan do Minh, specializzandosi in Quartetto d’Archi e Musica da Camera con Beatriz Blanco, Carole Petitdemange e Helena Poggio.
Come studente della Scuola, è stato membro della Freixenet Symphony Orchestra, diretta da Andrés Orozco-Estrada, ed è attualmente membro del Prosegur Albéniz Quartet e del Kegelstatt Trio (Prof. Marta Gulyas) .
Si è esibito all’Auditorium Nazionale di Madrid, al Teatros del Canal, al Museo del Prado, alla Real Academia de Bellas Artes di San Fernando, all’Auditorium Miguel Delibes di Valladolid e al Palacio de la Ópera di A Coruña. Ha vinto il primo premio al Concorso Jesús de Monasterio nel 2019, come parte del Quartetto Munch e nel 2021, con il Quartetto Amaltea, con il quale ha ricevuto anche il Premio del Pubblico del Festival Ribeira Sacra. Ha suonato anche con l’Orchestra Giovanile della Regione di Madrid, l’Orchestra Giovanile della Galizia (SonFuturo), l’Orchestra Giovanile delle Canarias, l’Ensemble Ars Mundi, l’Orchestra “Proyecto10” e l’Orchestra Sinfonica Giovanile di Zamora, con la quale si è esibito come solista e anche come direttore dal 2021: particolarmente degno di nota il progetto “Strasbourg 1792”, che ha riscoperto musiche inedite di Richter, Stamitz, Reichardt e Pleyel.
Nei mesi successivi, Mario si esibirà come solista e musicista da camera in Spagna, Italia, Belgio e Germania.